Contributo volontario

  

 

Che cosa è e a che cosa serve il contributo volontario?

Il contributo volontario è una quota che la famiglia dello studente versa all’Istituto al momento dell’iscrizione. Tale contributo, in vigore da anni presso tutti gli istituti superiori, è diventato ancora più necessario con l’attuazione dell’autonomia scolastica, per cui ogni scuola provvede a coprire con proprie risorse il costo delle numerose iniziative e dei progetti deliberati.

 

Quali servizi e attività vengono finanziate con il contributo?

Una parte consistente del contributo versato, il 30%, viene utilizzata per le attività di ampliamento dell'offerta formativa. A semplice titolo esemplificativo si citano il corso di scrittura giornalistica, il giornalino scolastico, i laboratori teatrale e video, le attività sportive, i corsi di lingua comunitaria in preparazione agli esami di certificazione. L’elenco completo è consultabile sul sito dell’Istituto (www.iismachiavelli.edu.it) all’interno del PTOF.  Per alcune attività è previsto tuttavia anche il versamento di una quota di partecipazione, come per i corsi di lingue pomeridiani e le certificazioni ECDL e FCE.

Il contributo scolastico copre, inoltre, il costo dell’assicurazione infortuni e della responsabilità civile degli alunni, delle fotocopie e delle spese varie di cancelleria (libretto dello studente, modulistica…) utilizzate ai fini dell’attuazione del POF.

 

Quando e come si paga?

Il contributo volontario si paga contestualmente all'iscrizione

Per gli studenti che si iscrivono al primo anno, ciò avviene nel mese di luglio, dopo aver conseguito il diploma di Istruzione secondaria di primo grado, al momento della formalizzazione dell'iscrizione al nostro Istituto.

Per gli studenti che si iscrivono agli anni dal secondo al quinto, nel mese di febbraio, quando viene consegnato loro il modulo di iscrizione all'anno successivo a quello in corso.

Il contributo deve essere corrisposto tramite bonifico bancario. Le coordinate bancarie sono pubblicate su questo sito alla pagina "pagamenti informatici".

 

Quanto si paga?

Le informazioni di cui sopra vengono fornite, oltre che per garantire la necessaria e dovuta trasparenza dell’utilizzo delle risorse economiche, anche per rendere consapevoli le famiglie della loro indispensabile collaborazione economica per il buon funzionamento dell’istituzione scolastica.